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al testo di Annalisa Scialpi
Sanguino
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Sanguino sui muri di pietra, nel silenzio dei relitti; là una vecchia chiama, sussurrandomi segreti… Sanguino questo sangue rosso ciliegio rosso scarlatto in memoria del sangue dei vinti, delle foreste abbattute degli animali squartati e venduti, dei figli ammazzati. Sanguino questa melodia che nessuno sente; che è la mia nostalgia, la mia poesia e la mia oscura alchimia. Sanguino per un mondo rapace, che non sa sanguinare, restituire, ma solo usare, sporcare, violare. E sanguinando anche per chi non sa sanguinare redimo il mondo in un bagno rosso, d’amore.
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Angelo Naclerio
- 19/11/2022 23:47:00
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Sanguinante e sanguinaria questa creazione darte che chiede sangue, come tra i nativi americani un patto di sangue per sancire vera redenzione sincera condivisione damore.
Stupendi i versi centrali "Sanguino questa melodia...e la mia oscura alchimia": catene aperte ad ali spiegate in misterioso cielo spirali del cuore..
Ciao poetessa, rosso cuore che.."non puoi che cantare".
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Vincenzo Corsaro
- 19/11/2022 11:53:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Condivido pienamente i bei commenti di Silvia e Franca e aggiungo che da troppo gli uomini amano calpestarsi e contendersi il potere, ciascuno teme il proprio vicino e non ha la benedizione del proprio suolo. Nei loro animi in fermento, i desideri inquieti vorticano ancora come nel caos, la loro vita è sempre selvaggia, desolata e gelida per le ansie che la soffocano. Troppo furore e angoscia vi è intorno a me e ovunque io guardi tutto va in frantumi o vacilla. Eppure basterebbe farsi una semplice domanda: "ma davvero voglio tutto ciò? Davvero voglio che mi facciano tutto ciò? È la vita che voglio per me e gli altri?" Molto, molto sentita, brava! Un sereno fine settimana :)
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Franca Colozzo
- 19/11/2022 00:03:00
[ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]
Sarebbe un bel sogno vivere in un mondo più giusto, senza guerre né persecuzioni. Noi umani ci stiamo auto flagellando (per il clima sicuramente) o scegliamo vittime designate per collocarle su improvvisati altari sacrificali. La frase "Homo hominis lupus", sin dai tempi remoti testimonia la barbarie mai repressa, oggi camuffata dai media a favore dei vincitori. Sanguina, vacillando la fede, di chi ancora spera in un mondo migliore. Versi molto sentiti sono questi tuoi, cara Annalisa, in un mondo che, orbo e cieco, tutto ignora e divora. Buonanotte.
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SilviaDeAngeliss
- 18/11/2022 20:38:00
[ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]
Occorrerebbe davvero una profonda redenzione, da tutti i mali, e dalla violenza inaudita dellumanità, capace far scorrere sangue ovunque, senza un briciolo di pietà per il suo prossimo... Versi intensi e significativi, apprezzati. Buona serata poetessa.
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